BLANK COMPOSITION
2018 ︎ selezione Premio Scenario
Teatro
regia: Maria Alterno e Richard Pareschi
con: Ada Roncone, Emanuela Cappello e Davide Semilia
testi, movimenti: Maria Alterno e Richard Pareschi
musiche originali: Roberto Conigliaro
3D video animation: Luca Campanella - Alessandro Torinesi
voci: Giulia Onorato, Fausto Tinelli
luci: Mattia dal Bianco
costumi: Eloisa Turello
produzione: madalena reversa
Teatro
regia: Maria Alterno e Richard Pareschi
con: Ada Roncone, Emanuela Cappello e Davide Semilia
testi, movimenti: Maria Alterno e Richard Pareschi
musiche originali: Roberto Conigliaro
3D video animation: Luca Campanella - Alessandro Torinesi
voci: Giulia Onorato, Fausto Tinelli
luci: Mattia dal Bianco
costumi: Eloisa Turello
produzione: madalena reversa
Il Bianco. Un colore, non colore. Luce. Il contenitore di tutte le frequenze visibili e udibili.
Cosa succederebbe se provassimo ad entrare nel Bianco? Cos’è il Bianco per me? Cosa sono io per questo Bianco?
Blank: splendente ma anche Vuoto.
Entrare nel Bianco è abbandonarsi all’inintelligibilità di questa materia opaca. È un forsennato salto nel baratro del nostro inconoscibile. È fare i conti con il nostro “dover ritrovar sé stessi”. Occorre affrontare questa superficie da distanza ravvicinata, direzionare la retina dei nostri sensi per raccogliere la moltitudine di dati che questo colore ha in serbo per la parte sensibile di ognuno di noi e tracciarli in un unicum. Comporli.
Il processo creativo ha raccolto l’invito della Santa, afferra la sua “arma” compositiva.
La sinestesia.
Un Big Bang. Tre figure.
White Girl. Personificazione del Bianco, ne incarna l’azione. Sola, impossibilitata a comunicare, veementemente lanciata alla ricerca del Verbum. È l’albina Ofelia del poeta simbolista, che affronta l’ineluttabile percorso dall’Incomunicabilità alla Pazzia fino alla Morte. È lo stesso percorso del Bianco come materia. La Biacca, i fogli di piombo ossidati in cumuli di sterco che rilasciavano un intenso impasto bianco, portavano all’impazzimento e alla morte i pittori rinascimentali.
Black Woman. È l’Humor Melancholicus che sottende all’intero percorso nel Bianco.
Compendio poetico dei dati sinesteticamente apparsi, sottoporrà come una Sibilla gli enigmi che dovranno condurre in quel “luogo” che è sostanza metafisica della nostra esistenza: l’anima sensibile. Il Poeta giungerà nel medio del cammino, come simbolo testamentario di questo decorso, per permettere che l’Azione si compia.
Cosa succederebbe se provassimo ad entrare nel Bianco? Cos’è il Bianco per me? Cosa sono io per questo Bianco?
Blank: splendente ma anche Vuoto.
Entrare nel Bianco è abbandonarsi all’inintelligibilità di questa materia opaca. È un forsennato salto nel baratro del nostro inconoscibile. È fare i conti con il nostro “dover ritrovar sé stessi”. Occorre affrontare questa superficie da distanza ravvicinata, direzionare la retina dei nostri sensi per raccogliere la moltitudine di dati che questo colore ha in serbo per la parte sensibile di ognuno di noi e tracciarli in un unicum. Comporli.
Il processo creativo ha raccolto l’invito della Santa, afferra la sua “arma” compositiva.
La sinestesia.
Un Big Bang. Tre figure.
White Girl. Personificazione del Bianco, ne incarna l’azione. Sola, impossibilitata a comunicare, veementemente lanciata alla ricerca del Verbum. È l’albina Ofelia del poeta simbolista, che affronta l’ineluttabile percorso dall’Incomunicabilità alla Pazzia fino alla Morte. È lo stesso percorso del Bianco come materia. La Biacca, i fogli di piombo ossidati in cumuli di sterco che rilasciavano un intenso impasto bianco, portavano all’impazzimento e alla morte i pittori rinascimentali.
Black Woman. È l’Humor Melancholicus che sottende all’intero percorso nel Bianco.
Compendio poetico dei dati sinesteticamente apparsi, sottoporrà come una Sibilla gli enigmi che dovranno condurre in quel “luogo” che è sostanza metafisica della nostra esistenza: l’anima sensibile. Il Poeta giungerà nel medio del cammino, come simbolo testamentario di questo decorso, per permettere che l’Azione si compia.